Come allestire un acquario d’acqua dolce di comunità

Si intende acquario di comunità quell’acquario che andrà ad ospitare specie di pesci provenienti biotopi diversi (ambienti biologici di diverse zone del mondo) che sono tra di loro compatibili, spesso la acquario comunitàcompatibilità dei pesci viene “allargata” dal commerciante e dall’acquariofilo poco esperto che tendono ad associare pesci apparentemente compatibili semplicemente perché pacifici quando di fatto questi sono si pacifici ma non compatibili tra di loro. Molto spesso vediamo assieme specie di ambienti naturali con condizione opposte vivere assieme apparentemente senza problemi cosa poi smentita dalla salute dei pesci nel tempo. Venendo al pratico, mettere un pesce cardinale o un ramirezy assieme a un guppy non va assolutamente bene, i primi infatti sono pesci che vivono in acque molto tenere e acide, i secondi in acque dure (a volte quasi salmastre) con ph basico. Ancor peggio quando vediamo abbinare uno scalare a un neon , la sua preda preferita. Detto questo anche quanto sopra scritto non è sempre vero vi sono eccezioni che in linea di principio confermano la regola, troveremo acquari dove sono stati abbinati Scalari e Neon che convivono pacificamente ma se andremo a chiedere al proprietario dell’acquario questo ci potrà riferire che ha comprato giovani scalari che da subito sono stati abbinati a neon di decenti dimensione e proprio come il cane con il gatto questi si sono abituati a vedersi e si sono dimenticati che l’uno è la preda dell’altro. Anche per i pesci che vivono in natura in condizioni radicalmente diverse come quelli sopraccitati va considerato che spesso negli allevamenti durante gli anni i pesci si sono riprodotti per generazioni in condizioni che gradualmente sono mutate all’interno dell’allevamento, troveremo infatti molti allevatori di Discus che consigliano in ph 7,5 in quanto allevati in quelle condizioni, se questo è stato fatto per molte generazioni i pesci si saranno sicuramente ambientati alle nuove condizioni divenendo queste l’habitat naturale. Cosa dobbiamo fare allora? nulla di difficile chiedere al nostro negoziante le condizioni di allevamento in serra (sperando che il negoziante sia preparato). Abbinati i giusti pesci dobbiamo ricordarci che i biotopi sono anche composti da piante che andranno abbinate ai pesci inseriti.

Come allestire un acquario per ciclidi

acquario ciclidi africaniUn esempio di biotopo molto facile da allestire è proprio quello dei ciclidi africani, dobbiamo innanzitutto ricordarci che esisto due biotopi di ciclidi africani che si distinguono sia per la loro provenienza dei grandi laghi africani che per le loro abitudini alimentari. L’incompatibilità tra le diverse specie di ciclidi pur essendo l’ambiente e la qualità dell’acqua quasi identica è determinata dal fatto che i pesci del lago Tanganika sono carnivori mentre quelli del lago Malawi sono erbivori. Per entrambi gli allestimenti possiamo prevedere un fondo sottile e un arredamento composto da rocce calcaree. L’acquario di ciclidi africani è uno dei più facili da allestire ed anche un dei più economici, infatti a parte il quarzo che preferibilmente va acquistato in negozio le rocce le possiamo prendere anche durante una gita in montagna o dal nostro garden di fiducia dove troveremo in vendita a prezzi molto bassi le rocce che normalmente vengono usate per l’arredo giardino, ricordiamoci sodi di preferire rocce con fori e dalle forme sinuose di modo che posizionate in acquario questo possano ricreare un ambiente ricco di nascondigli. I ciclidi africani sono di solito piuttosto aggressivi e territoriali un ambiente ricco di nascondigli permetterà ai pesci di vivere pacificamente, i ciclidi africani infatti sono così colorati proprio per avvisare gli altri pesci della loro territorialità ed aggressività.

Come allestire un acquario per guppy

L’acquario di Guppy è quello che preferisco e consiglio alle famiglie con bambini, i guppy oltre a essere colorati e appariscenti sono pesci molto facili da acquario guppyallevare e riprodurre, in un acquario di guppy è spesso facile assistere al miracolo della nascita, i Guppy o poecilia reticolata si distinguono dagli altri pesci per il loro particolare metodo di riproduzione, sono infatti tra le poche specie ovovivipare, cosa vuol dire? Mentre buona  parte dei pesci fanno le uova che vengono fecondate dai maschi in acqua nei Guppy la riproduzione è di tipo sessuato, dopo quattro settimane dall’accoppiamento la femmina schiuderà nel suo utero le uova e quello che noi vedremo in aquario è un vero e proprio parto di figli vivi. Per goderci la prole abbiamo bisogno di alcuni accorgimenti come l’utilizzo della sala parto per evitare che la stessa mamma si nutra dei suo cuccioli ed un nido o acquario separato di allevamento per far crescere al sicuro i piccoli dai loro voraci genitori.

Come allestire un acquario per pesci rossi

Molti pensano che allestire un acquario di pesci rossi sia più facile che allestire un acquario tropicale, niente di più falso i pesci tropicali sono spesso molto più facili da allevare rispetto ai pesci rossi, principalmente perché i pesci rossi sono dei gran sporcaccioni che inquinano l’acqua e perché raggiungono dimensioni ragguardevoli se tenuti bene. Tenuto in considerazione quanto detto allestire un acquario di pesci rossi non è difficile, le giuste dimensioni con almeno venti litri per ogni pesce e un cibo specifico meglio se in granuli dosato in quantità minima non più di una volta al giorno, se poi ci ricordiamo di cambiare il 20% dell’acqua almeno una volta alla settimana non avremo problemi di sorta.

Come allestire un acquario marino

Se state leggendo questo articolo e siete arrivati qui facilmente vuol dire che siete al vostro primo allestimento, ora mi direte, chi scrive mi vuole scoraggiare, be nulla di tutto questo , solo faccio presente che allestire un acquario marino vuol dire soddisfare le esigenze di uno dei più stabili e complessi biotopi in natura. Letture più approfondite del presente articolo vi possono aiutare ad allestire un acquario marino, mi permetto solo una considerazione, l’acquario marino è un acquario facile tanto quanto sono tutte le cose facili che si conoscono. Nessuno sa guidare l’automobile prima di aver imparato a guidare l’automobile, lo stesso vale per l’acquario marino facile se si conosce, impossibile se non si è adeguatamente preparati.

Claudio Zol

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